Lo sapevate che esistono tutt’oggi i cercatori d’Oro?
Certamente è più che altro un hobby, un passatempo ricreativo e ludico.
E’ anche un modo per socializzare e fare nuove amicizie, visto che vengono organizzate domeniche di gruppo..
La ricerca d’oro viene effettuata nei letti dei fiumi , con un piatto apposito, dove poi con un setaccio, si lava il sedimento e si trovano , le pagliuzze d’oro o per i più fortunati, delle pepite.
Un altro strumento, è la canaletta , che serve per “riprodurre “ il corso del fiume , un oggetto di pochi cm , ma consente un metodo meno faticoso, del piatto . In una giornata , si possono raccogliere 1 grammo come anche qualcosa in più di oro, che poi può essere venduto. A quanto pare il fiume Zubiena è il più ricco d'Italia di Oro, ma ve ne sono anche altri, ad esempio il Ticino. Un altro metodo per la ricerca dell'Oro è l'utilizzo del Metaldetector. E' un apposito strumento (se ne trovano di diversi prezzi su internet) che consente di rilevare i metalli , tra cui anche l'oro. Perciò chi lo utilizza , potrà trovare anche ferro, acciaio , monete , etc . Anche qui, più che altro si parla di un hobby/passatempo. Si può pensare di unire hobby e volontariato , per ad esempio raccogliere la spazzatura metallica che si trova.
Normativa in Italia per l'utilizzo del MetaldetectorIn Italia l’uso e la vendita del metal detector è libero, lo si può utilizzare tanto per lavoro, per uso professionale, quanto per hobby. L’Hobby è ciò che ci riguarda più a vicino. L’utilizzo del metaldetector è libero nei termini consentiti dalla legge. Vediamo cosa prevede , la legislazione Italiana. -Vanno rispettate le aree protette a livello storico e paesaggistico (siti archeologici, parchi, aree protette ecc…) La ricerca archeologica è vietata ,sia all’interno che all’esterno delle zone a vincolo. Chiunque venga trovato all’interno di zone a vincolo archeologico anche se non ha trovato nulla incorre allo stesso modo in un reato. -Nelle zone in cui non c’è vincolo si incorre in reato solo se si ricercano oggetti antichi più di 50 anni. -Tutti gli oggetti antichi più di 50 anni ritrovati devono esser consegnati alle autorità con conseguente denuncia del ritrovamento. -Tutti i parchi regionali o nazionali rientrano nelle zone vietate perchè in molte aree non si può rovinare la flora del sottobosco e in questo caso quindi nemmeno far piccoli buchi.
-MONETE :Non è necessario denunciare la possessione di “monete antiche e moderne di modesto valore o ripetitive o conosciute in molti esemplari o non considerate rarissime, ovvero di cui esiste un notevole numero di esemplari tutti uguali”.
-SPIAGGIA: La ricerca in spiaggia è consentita fino a 6 metri dalla battigia in quanto il terreno per legge è di proprietà
dello Stato Italiano e non è in gestione di alcuno. All’interno di uno stabilimento balneare è sempre meglio chiedere il permesso al gestore.